Cos’è un’azienda? Per noi di Efuture è la somma delle persone che ne fanno parte. Per questo abbiamo scelto di dedicare uno spazio al nostro team per raccontarsi.
Oggi è il turno di Simone.
Ciao Simone, grazie di essere qui.
Ciao, grazie a te.
Partiamo subito con le domande. Pronto?
Vai.
Come sei entrato in contatto con Efuture?
Tramite Marco (Castagna). Da diversi anni giocavamo nella stessa squadra di basket e un giorno ho scoperto che Efuture stava cercando un programmatore per partire con un nuovo progetto che sembrava molto stimolante.
E lo era?
Assolutamente si. Anche a distanza di circa 3 anni posso dire che le mie aspettative sono state soddisfatte in pieno!
Cosa facevi in quel periodo: studiavi o lavoravi?
Entrambi, in realtà. Mentre terminavo i miei studi in Ingegneria Informatica al Politecnico lavoravo come programmatore in un’altra azienda.
Quindi lavori come programmatore. Di cosa ti occupi nel concreto?
Esatto, il mio ruolo è quello di Sviluppatore Fullstack Senior. In sostanza mi occupo dello sviluppo della nostra nuova piattaforma “MaGiCore” curando sia la logica lato server sia quella lato client. Ho anche un particolare interesse nella cura dell’interfaccia, sia dal punto di vista funzionale che da quello puramente visivo.
Si direbbe che hai trovato la tua dimensione. Quali sono gli aspetti che preferisci?
Sicuramente la libertà che abbiamo nel condividere nuove proposte per l’avanzamento del progetto. La voce di tutti è importante e non ci sono distinzioni di ruolo quando si parla di proposte. Anche nel mio periodo da “Junior” mi sono sempre sentito una parte importante del team. Dal punto di vista tecnico ovviamente mi piace scrivere righe e righe di codice: vedere una proposta trasformarsi in uno strumento concreto è davvero gratificante.
Ti ricordi un episodio in particolare che ti ha gratificato?
Sicuramente l’interesse collettivo mostrato alla Care Conference dell’anno scorso. Ero al desk insieme al mio collega Mirko (Villa) con una prima demo di MaGiCore e i feedback ricevuti sono stati ottimi, con tante domande, curiosità e spunti condivisi con i presenti che hanno portato anche a nuove collaborazioni.
Usciamo dall’ufficio. Cosa fai nel tempo libero?
Cerco di mantenere vive le mie passioni. Due sere a settimana gioco a basket in una squadra con i miei migliori amici, ho alcuni gruppi di amici virtuali con cui chiacchiero la sera mentre giochiamo. E quando ho l’occasione vado all’autodromo a vedere qualche gara di auto, altrimenti le guardo in TV o in streaming. Ogni tanto mi diletto anche nei simulatori di guida al PC, ma i risultati non sono eccellenti diciamo [Ride].
Bene Simone, questa era l’ultima domanda. Grazie per il tempo che ci hai dedicato.
Figurati, è stato un vero piacere.