Hai mai pensato a cosa potrebbe accadere se un disastro, una catastrofe naturale, un errore umano o altro, si abbattessero sulla tua azienda distruggendo tutto?
Sicuramente correre e gridare in giro per gli uffici strappandosi i capelli non porta alcun beneficio utile a ripristinare la situazione.
Ripartire dopo un fermo aziendale non è facile, soprattutto se nessuno, all’interno dell’azienda, sa quali sono i giusti passi da seguire o non ci sono gli strumenti necessari per farlo…e qui entriamo in gioco noi, con il Disaster Recovery.
Mettiamo in campo azioni utili a ripristinare la situazione nel minor tempo possibile, per ridurre sensibilmente i fermi operativi dovuti a gravi incidenti aziendali e, come ben sai, più tempo l’azienda rimane in panne, più i costi, diretti ed indiretti, aumentano.
Ti diamo anche supporto per redigere un Disaster Recovery Plan che ti aiuterà a ripartire in modo autonomo dopo un disastro.
Non vogliamo fare terrorismo, ma non avere un piano è come decidere volontariamente di bruciare i soldi.
Prima di spiegarti perché è importante che ciascuna azienda abbia un piano di Disaster Recovery ben definito, ti poniamo queste domande:
- Sai quantificare il costo di un’ora, una mattina, o un giorno di fermo della tua azienda?
- Sai quali dati hanno maggior valore e quali puoi permetterti di perdere in caso di disastro? E quanti?
- Hai tutti gli strumenti per calcolare quanto possono durare il downtime e, allo stato attuale, i tempi di disaster recovery?
L’attività quotidiana di un’azienda è continuamente esposta a rischi di ogni genere che possono portare a danni logici o fisici: attacchi esterni, virus, incendi, disastri naturali, anche un semplice errore umano provocano un fermo dell’attività con conseguente produttività persa.
Inutile dire che senza un piano di disaster recovery ci si espone a molteplici rischi sia finanziari che di credibilità nei confronti dei propri clienti e non si può parlare di Disaster Recovery senza un’attività di Backup, necessaria per salvare i dati, che andrebbero altrimenti persi.
In sintesi, in caso di fermo aziendale Disaster Recovery e Remote Backup sono strettamente correlati per garantire una Business Continuity. Il backup dei dati è solo uno degli step per far ripartire l’azienda e diventa quasi inutile senza una procedura che, oltre ad indicare chiaramente tutti i passi da seguire, preveda dove ripristinare i dati, come darne accesso e quanto tempo ci vorrà a completare il processo di reintegro. Viceversa, avere a disposizione una copia sicura, duratura e di facile accesso dei dati aziendali, garantisce un Disaster Recovery meno complicato, più veloce ed efficiente.
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